๐๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ค๐ถ๐ฑ๐ข ๐ฏ๐ฐ๐ต๐ต๐ฆ
๐ท๐ฐ๐ญ๐ข ๐ถ๐ฏ ๐ง๐ข๐ฏ๐ต๐ข๐ด๐ฎ๐ข ๐ช๐ณ๐ช๐ฅ๐ฆ๐ด๐ค๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ.
๐๐ข๐ญ๐ฆ ๐ฆ ๐ฅ๐ช๐ด๐ฑ๐ช๐ฆ๐จ๐ข ๐ญโ๐ข๐ญ๐ฆ
๐ด๐ถ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฏ๐ฆ๐ณ๐ข ๐ช๐ฏ๐ง๐ช๐ฏ๐ช๐ต๐ข ๐ถ๐ฎ๐ข๐ฏ๐ช๐ตร !
๐๐ถ๐ต๐ต๐ฐ ๐ช๐ญ ๐ฎ๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ฐ ๐ญโ๐ช๐ฏ๐ท๐ฐ๐ค๐ข
๐ฆ ๐ต๐ถ๐ต๐ต๐ฐ ๐ช๐ญ ๐ฎ๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ฐ ๐ญโ๐ช๐ฎ๐ฑ๐ญ๐ฐ๐ณ๐ข!
Turandot esige la soluzione di tre enigmi, in un crescendo mirabile: le soluzioni sono la speranza, il sangue e, come ultimo, il suo stesso nome. ร come se Turandot avesse posto al principe l’enigma di se stessa, quella ricerca che lei non puรฒ compiere perchรฉ vittima di risentimenti ormai pietrificati dalle difese.