BELLINI RENAISSANCE
Secondo Gran Galà Lirico, Villa Bellini. sabato 29 agosto ore 21, protagonista il baritono Leo Nucci che riceverà il premio alla carriera “Teatro Massimo Bellini”
Secondo appuntamento con il “Gran Gala Lirico”, sabato 29 agosto, alle 21, nella Villa Bellini di Catania, nell’ambito del Bellini Renaissance, il ciclo di appuntamenti musicali dedicati alla figura di Vincenzo Bellini, sommo compositore catanese che ha indissolubilmente segnato la storia del melodramma italiano ed in particolare del Belcanto. Il Bellini Renaissance è stato fortemente voluto dal governo Musumeci e dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, guidato dall’assessore Manlio Messina, che si è intestato il progetto come volano di promozione culturale e turistica del territorio etneo e dell’intera Regione. Per la serata del 29 protagonista sarà il grande baritono Leo Nucci, che riceverà il Premio alla carriera “Teatro Massimo Bellini”, assegnato dall’ente insieme con la Regione Siciliana e al Comune di Catania.
In programma sinfonie, arie, duetti, pezzi d’assieme e cori da Norma, La Sonnambula (“Vi ravviso, o luoghi ameni”), Il Pirata (“Col sorriso d’innocenza”, “Ciel, qual procella orribile”), I Puritani (“A festa!”, “Cinta di fiori”, “Ah, per sempre io ti perdei”, “Se tra il buio” … “Suoni la tromba e intrepido”), I Capuleti e i Montecchi (“O di Capellio… E’ serbata a questo acciaro”… “L’amo tanto, e m’è sì cara”) . Ed ancora, brani di Mascagni, (L’amico Fritz, “Intermezzo”); di Massenet, (Werther, “Pourquoi me revellier”); di Verdi, Jerusalem,“Coro di pellegrini”, Rigoletto, “Cortigiani vil razza dannata”, Quartetto “Un dì, se ben rammentomi”… “Bella figlia dell’amore”, Duetto “Sì vendetta , tremenda vendetta”. Sul palco Leo Nucci, baritono; Laura Giordano, soprano; Shalva Mukeria, tenore; Dario Russo, basso, con la partecipazione del mezzo soprano Maria Russo. Direttore Fabrizio Maria Carminati, direttore artistico del Teatro Massimo Bellini. Maestro del coro Luigi Petrozziello. Orchestra, coro, tecnici del Teatro Massimo Bellini.
Manlio Messina, assessore del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana
“Un altro appuntamento d’eccellenza nell’ambito della prima edizione del Bellini Renaissance, la grande manifestazione dedicata all’immenso compositore catanese che avrà come straordinario protagonista il baritono Leo Nucci, al quale assegneremo il premio alla carriera. Musica di qualità, artisti importanti per dare una impronta più forte all’immagine della nostra Sicilia che deve diventare terra di attrazione e di turismo culturale per i tanti appassionati e amanti della musica disposti a viaggiare per ascoltare, così come avviene in tante altre città del mondo”, conclude Messina”.
Roberto Bonaccorsi, vicesindaco del Comune di Catania
Il Teatro Massimo Bellini è un patrimonio culturale e artistico che, per valore architettonico e offerta musicale, siamo convinti che possa e debba costituire un punto di forza trainante per innalzare i parametri di qualità che Catania deve garantire a residenti e turisti.
È in tale visione che questa Amministrazione comunale si è impegnata e s’impegna in continuità a valorizzare l’attività dell’ente lirico etneo, riportata in auge dalla nuova governance guidata dal commissario straordinario Daniela Lo Cascio e dal sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano.
Perciò i siti del centro storico hanno accolto la programmazione estiva del Bellini all’interno del Catania Summer Fest, promosso dal Comune dando corpo all’arioso e lungimirante progetto dell’assessore comunale alla Cultura e Turismo Barbara Mirabella.
E la soddisfazione raddoppia se pensiamo che il nostro Massimo torna ad esibirsi nella sontuosa Villa Comunale per il premio congiunto attribuito da Regione, Comune e dello stesso teatro al grande baritono Leo Nucci, sarà per l’occasione affiancato da illustri colleghi. Si configura così il concerto più importante del calendario di “Bellini Renaissance”, manifestazione di respiro internazionale il cui merito va all’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, che traduce in azione concreta il debito che la terra natale ha nei confronti di Vincenzo Bellini.
Barbara Mirabella, assessore al Turismo e alla Cultra del Comune di Catania
La partecipazione del Teatro Massimo Bellini al Catania Summer Fest è subito apparsa fondamentale, ed è stata da me fortemente voluta sia per l’insito prestigio dell’istituzione, sia in considerazione della precisa scelta di avvicinare all’opera lirica e alla classica un pubblico sempre più vasto, conferendo alla variegata rassegna del Comune, aperta a diversi generi e contenuti una connotazione culturale di apertura anche verso la musica colta.
E sono orgogliosa di aver conseguito l’obiettivo di riportare il Massimo catanese ad esibirsi alla Villa Bellini dopo ben 25 anni e all’indomani di una grave crisi gestionale e amministrativa. Un ritorno atteso un quarto di secolo, a testimoniare il rilancio e il ritrovato vigore dell’ente, nuovamente pronto ad un’offerta musicale di eccellenza. Veramente rapida e rimarchevole è stata infatti la ripresa dell’ente lirico etneo, che appena un anno fa versava in condizioni che non è eccessivo definire disperate. Solo un’azione radicale e determinata, portata avanti dalla giunta regionale guidata da Nello Musumeci e dall’amministrazione comunale retta da Salvo Pogliese, hanno potuto capovolgere una situazione finalmente risanata grazie alla competenza del commissario straordinario Daniela Lo Cascio e del sovrintendente Giovanni Cultrera. L’emergenza Covid ha solo rallentato una progressione geometrica di ripetuti sold out e alto gradimento del pubblico, che in questa estate si esprime meglio negli spazi deputati all’aperto, dove meno disagevoli sono le regole del distanziamento sociale e meno penalizzante appare la drastica riduzione dei posti.
L’attenzione di Salvo Pogliese nei confronti del Massimo catanese, prosegue oggi in continuità con Roberto Bonaccorsi, a partire proprio dall’accoglienza del Catania Summer Fest. E così il gran gala alla Villa Bellini si trasforma in un prestigioso tributo al genius loci, volano di turismo culturale, come postula la mission di “Bellini Renaissance”, la rassegna di respiro internazionale fortemente voluta dall’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, al quale a il merito di un progetto tanto qualificante, che propone al Giardino Bellini l’evento principale: una festa della musica, arricchita dal premio al grande maestro Leo Nucci: un riconoscimento emblema di un’ulteriore condivisione di intenti, che vede sempre la Regione e il Comune fare corona intorno al tempio etneo della lirica.
Daniela Lo Cascio, commissario straordinario del Teatro Massimo Bellini
“Grandi nomi della lirica si incontrano, a Villa Bellini, per tributare un doveroso omaggio a uno dei figli più illustri della nostra terra e per donare al pubblico momenti di incommensurabile bellezza. È uno dei momenti più alti della manifestazione “Bellini Renaissance”, promossa dall’Assessorato al Turismo , Sport e Spettacolo e che vede come principale ente attuatore il Teatro Massimo Bellini. Una serata all’insegna del linguaggio universale della musica che segna altresì un’importante condivisione istituzionale nel premio congiunto di Regione, Comune, Città metropolitana e Teatro, che sarà conferito ad un maestro del belcanto come Leo Nucci, nobilissima corda baritonale che toccherà anche i cuori degli appassionati con i brani tratti dai Puritani di Bellini e altri celebri arie. Una star della lirica il cui nome s’iscrive nel lungo elenco che la rassegna “Bellini Renaissance” saprà proporre edizione dopo edizione, conquistando e attraendo residenti e turisti”.
Giovanni Cultrera, sovrintendente del Teatro Massimo Bellini
Il Gran Gala del 29 agosto, che culminerà nel premio alla carriera “Teatro Massimo Bellini” al grande baritono Leo Nucci, si pone certo tra gli eventi musicali di maggior rilievo programmati in Sicilia in quest’estate post lockdown. Un plauso va dunque all’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina che ha voluto rendere omaggio al Cigno etneo, lanciando e promuovendo con i dirigenti amministrativi del suo Dipartimento la manifestazione “Bellini Renaissance”: un ciclo di concerti che, come ente lirico regionale, siamo stati
chiamati ad attuare concretamente sul piano artistico e organizzativo. Altrettanto meritoria è la scelta del Comune di offrire a residenti e turisti la ricca programmazione del Catania Summer Fest, fortemente sostenuto da Salvo Pogliese e oggi, in continuità, dal vicesindaco Roberto Bonaccorsi, a conferma della validità dell’eccellente progetto concepito dall’assessore comunale alla Cultura e al Turismo Barbara Mirabella per aprire la città ai grandi eventi e valorizzare i prestigiosi siti del centro storico. Si pensi al Cortile Platamone, che ospita un variegato ventaglio di spettacoli, con uno spazio di rilievo agli applauditi concerti della stagione estiva del nostro Teatro, intitolata ad una coerente triade di valori e contenuti: “Bellezza, Belcanto, Bellini”. E si pensi, soprattutto, al Piazzale delle carrozze del Giardino Bellini, che dopo ben 25 anni accoglierà di nuovo il Massimo catanese e il suo pubblico. Una tappa che si aggiunge al percorso di rilancio che il teatro ha avviato con il sostegno delle istituzioni deputate, l’impegno dei lavoratori tutti e l’alta competenza del commissario straordinario Daniela Lo Cascio. Ultimo ma non meno importante: il premio al maestro Nucci, conferito congiuntamente dall’Assessorato regionale al ramo, dal Comune e dalla Città Metropolitana in uno con l’ente lirico, incarna un bell’esempio di sinergia istituzionale da prendere a paradigma per ogni progetto di rilancio condiviso.