Fabio Armiliato e Fabrizio Mocata in “Recital CanTango”

Nuovo appuntamento per “Bellezza, Belcanto Bellini”, la ricca stagione estiva del  Teatro Massimo Bellini

Fabio Armiliato e Fabrizio Mocata in “Recital CanTango”

Sabato 6 agosto alle ore 21 al Palazzo della Cultura

CATANIA – Gradito ritorno di Fabio Armiliato nella programmazione del Teatro Massimo Bellini. Il celebre tenore sarà ospite del cartellone “Bellezza,  Belcanto,  Bellini”, la ricca stagione estiva dell’ente lirico etneo. L’appuntamento è per sabato 6 agosto alle ore 21 al Palazzo della Cultura.

Armiliato si esibirà a fianco del pianista e arrangiatore Fabrizio Mocata nello spettacolo “Recital CanTango”. Con loro il soprano  Chiara Giudice, voce narrante e “Alma del Tango”, Pablo Yamil, bandonéon, Mauro Carpi, violino, Fabio Crescente, contrabbasso e Los Guardiola ballerini di tango

“Recital CanTANGO” è il progetto del tenore Fabio Armiliato, che nasce dall’incontro col pianista e arrangiatore di Tango Fabrizio Mocata. L’idea prende le mosse dalla passione di entrambi per il celebre ballo argentino, con l’idea di coniugare il Belcanto e il Tango nel nome di tre grandissimi personaggi e interpreti: Tito Schipa, Carlos Gardel e Astor Piazzolla, nel trentesimo anniversario della scomparsa di quest’ultimo. Cantanti, attori ed entrambi compositori, Schipa e Gardel ci mostrano il denominatore comune di un’arte vocale fondata sul “recitar cantando”, che è considerata da sempre la radice del melodramma e di tutta la poesia in musica e che ha suggerito anche il titolo del progetto, attraverso un semplice ma eloquente gioco di parole.

Nato a Genova, Fabio Armiliato ha studiato al Conservatorio “Niccolò Paganini” della sua città e qui ha debuttato giovanissimo come Gabriele Adorno in Simon Boccanegra, cominciando una rapida carriera che lo ha portato ad affrontare i ruoli più importanti del suo registro vocale nei più prestigiosi teatri del mondo. Al 1993 risale il debutto al Metropolitan Opera House di New York con Il trovatore, teatro in cui è tornato in seguito con Aida, Cavalleria rusticana, Don Carlo, Simon Boccanegra diretto da James Levine, Tosca e Madama Butterfly. Nel suo lungo percorso artistico ha debuttato nel 1995 con il Mefistofele di Boito diretto da Riccardo Muti e ha cantato in tutti i teatri più importanti, quali l’Opéra de Paris, la San Francisco Opera, il Teatro Real di Madrid, il Liceu di Barcellona, la Royal Opera House di Londra, la Deutsche Oper di Berlino, la NHK e il Bunka Kaykan di Tokyo e la Wiener Staatsoper. Raffinato interprete di Mario Cavaradossi in Tosca con più di 140 recite del titolo, è stato acclamato nel ruolo su palcoscenici prestigiosi, quali l’Arena di Verona, il Teatro Real di Madrid, la Fenice di Venezia e in una tournée giapponese con il Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2000 forma col soprano Daniela Dessì una delle coppie artistiche fondamentali della recente storia dell’opera, che ha ottenuto trionfi memorabili in titoli quali Manon Lescaut, Adriana Lecouvreur, Aida, Simon Boccanegra, Francesca da Rimini e soprattutto Tosca. Ha collaborato con rinomati registi e direttori d’orchestra come Levine, Mehta, Muti, Pappano, Bartoletti, Chung, Sinopoli, Santi, Viotti, Luisi, Sutej, Renzetti, Young, Queler, Rizzi, Gatti, Palumbo e Benini. Fabio Armiliato ha debuttato come attore protagonista nel film di Woody Allen To Rome with Love.

Fabrizio Mocata, pianista e compositore siciliano, ha trascorso la sua infanzia a Mazara del Vallo, dove ha intrapreso privatamente lo studio del pianoforte. Nel 1995 si è trasferito a Firenze dove ha completato la sua formazione artistica con il diploma in pianoforte classico e la laurea specialistica in jazz e quella culturale con la laurea in giurisprudenza. Dal 2000 al 2007, ha fatto parte del quintetto Rojo Porteño con cui ha suonato in note rassegne musicali e con cui ha vinto concorsi di musica da camera nazionali e internazionali. Dopo diverse collaborazioni live e in studio, ha pubblicato nel 2009 il suo progetto da leader “Puccini Moods”, in trio con E. Fioravanti e G. Scaglia.

Nel 2010 ha pubblicato il CD live “Concerto della beata Cristiana”, rielaborazione di pagine di musica sacra in chiave jazzistica. Nello stesso anno ha intrapreso un tour in Sud Africa, Mozambico e Zimbawe. Nel 2012 si è affacciato sulla scena internazionale registrando il suo nuovo progetto a New York con M. Panascia, F. Nemeth e G. Garzone. Si è poi esibito a Granada al Retroback film festival, in diversi teatri del Sudamerica e in Canada al Toronto Tango Marathon Experience a al Brampton Global jazz & blues festival 2012.

Nel 2013 ha registrato il CD “Free The Opera!” in trio con G. Scaglia e P. Wertico, con il quale viene selezionato per concorrere ai Grammy Awards. Nel lavoro brani originali e arie di G. Puccini e G. Verdi. In questi anni ha continuato ininterrottamente la carriera concertistica in Europa e in America del Sud e del Nord, suonando in Uruguay, Argentina, Canada, Germania, Francia, Canada, Stati Uniti.