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Feb 10 2022
Expired!

“Tentazione!” di Giovanni Verga

Tentazione! (1883)

di Giovanni Verga
musica La tentazioneDrammi intimi di Matteo Musumeci
interpreti Andrea Tidona, Evelyn Famà
orchestra del Teatro Massimo Vincenzo Bellini diretta da Leonardo Catalanotto
adattamento teatrale e regia di Ezio Donato
riprese e montaggio Dario Grasso, Salvo Noto, Giorgio Raito e Giuliano Severini (webtv, Università di Catania)

Pubblicata in Drammi intimi nel 1884,  ma già apparsa nella torinese Gazzetta del popolo della domenica il 2 settembre 1883, Tentazione! si configura come un testo scomodo, incentrato su un episodio di efferata violenza sessuale: la vicenda, assai cruda, è giocata su un’impersonalità radicale; il tema è trattato fuori da ogni orizzonte di condanna morale, in cui i carnefici possono apparire, in certa misura, parimenti irresponsabili quanto la loro vittima. Alla novella, a lungo ignorata, ha nuociuto pure l’appartenenza a un ambiente estraneo al collaudato filone rusticano siciliano, su cui si è lungamente sostenuta l’immagine privilegiata di un Verga narratore del mondo contadino e dei suoi personaggi “umili”.
Eppure si tratta di una delle novelle più scioccanti dell’intero repertorio verghiano con una scrittura dal ritmo serrato e incessante e la narrazione di un’escalation che giunge ad esiti distruttivi imprevisti. È in un caso estremo come questo che si vede quanto allo scrittore Verga non interessi giudicare e quanto la sospensione del giudizio produca una necessità di riflessione e di spiegazione che travalicano i confini noti e pacificati. Condannare uno stupro è scontato, attribuire tutta la responsabilità alla criminalità dei colpevoli è rassicurante, ma Verga non si adegua al conformismo morale, e dunque scava fino in fondo nelle oscure motivazioni dell’atto inaccettabile. I protagonisti dello stupro sono ragazzi normali e la violenza si rivela una possibilità sempre in agguato anche nelle menti meno predisposte al crimine.  Come è stato possibile? Intorno a questo drammatico interrogativo si costruisce la novella. Il resoconto della vicenda tragica si motiva come il tentativo di ripercorrerne i passaggi e gli sviluppi per individuare e illustrare le cause dell’evento inspiegabile.

Una curiosità: il 26 giugno 1878 era stata inaugurata la tranvia Milano-Gorgonzola-Vaprio, prima linea di tranway con locomotiva a vapore che sostituiva le vecchie strade ferrate a cavalli. Quel tratto di ferrovia rappresentava l’assoluta modernità di Milano. In quegli stessi anni Giovanni Verga si trasferiva da Catania a Milano, già allora capitale culturale italiana. La novella Tentazione, e la sua terribile storia, molto diversa dal genere e dall’ambientazione che resero Verga famoso nel mondo, inizia con un viaggio in tramvai a Vaprio, proprio su quella tratta inaugurata pochi anni prima.

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