11 giugno 2004

TEATRO SANGIORGI: LA RASSEGNA GIORNO E NOTE CHIUDE
L’ULTIMO CONCERTO-APERITIVO E’ CON IL “PACINI ENSEMBLE”

Si conclude con il concerto di domenica prossima,
13 giugno 2004 alle ore 11,00, la rassegna “Giorno e note”, l’aperitivo musicale della domenica, che ha accompagnato il pubblico catanese per quasi cinque mesi, attraverso tredici concerti eseguiti da altrettanti gruppi, tutti espressione dell’orchestra del Teatro Massimo Bellini.

Per l’ultimo concerto sarà di scena il
Pacini Ensemble , una formazione di archi composta da otto violini, tre viole, due violoncelli e un contrabbasso. Di recente formazione, il gruppo si propone di esplorare il repertorio per orchestra da camera, con particolare riguardo al periodo tardo-romantico e al Novecento. L’orchestra sarà diretta dal maestro
Leonardo Catalanotto .

Il programma prevede la Serenade Op. 20 e Salut d’Amour Op. 12 di
Edward

Elgar (1857-1934); Aus Holberg’s Zeit Op. 40 di
Edward Grieg (1843-1907); il Valzer dalla Serenata per archi in Do Op. 48 di
Piotr Illic Ciaikovskij (1840-1893). Le Danze Rumene di
Béla Bartók (1881-1945) concluderanno il concerto.

Il
Pacine Ensemble è composto da: Alessandro Cortese, Antonio De Simone, Carmelo Faranda, Katia La Rosa, Cettina Lo Curcio, Alessio Nicosia, Giuseppe Rodante e Giuseppe Valastro (violini); Vincenzo Di Ruggero, Irene Marletta, Vincenzo Sequenzia (viole); Gerardo Maida e Vito Paratore (violoncelli); Quintino Medaglia (contrabbasso).

Leonardo Catalanotto è nato a Caracas nel 1966. Diplomatosi al Conservatorio di Palermo, ha vinto numerosi concorsi di musica da camera, nazionali e internazionali, che lo hanno portato ad esibirsi in Italia e all’Estero (Jugoslavia, Grecia, Egitto, Francia, Germania, Portogallo, Spagna). Ha conseguito il diploma in direzione d’orchestra all’Accademia musicale pescarese, sotto la guida di Donato Renzetti. Dal 1993 è Maestro Collaboratore al Teatro Massimo Bellini.

I biglietti (posto unico, 8 euro) sono disponibili nel botteghino del Teatro Massimo Bellini e, la domenica mattina, nel botteghino del Teatro Sangiorgi.

Subito dopo il concerto, i saloni del “Sangiorgi” accoglieranno il pubblico per il consueto aperitivo.