Condividiamo uno dei momenti più intensi del Rigoletto di Giuseppe Verdi, in scena al Teatro Massimo Bellini: il celebre monologo “Cortigiani, vil razza dannata”, in cui vibra la disperazione del protagonista eponimo.
Questa scena, interpretata dal baritono George Gagnidze, si distingue per una forza espressiva che lascia un segno profondo: il dolore di Rigoletto, schernito e umiliato, esplode in una rabbia incontenibile, sotto cui palpita una profonda umanità che travolge il pubblico.
Gagnidze, interprete di grande esperienza e presenza scenica, riesce a evocare le sfumature del personaggio mantenendo sempre il rigore stilistico che Verdi richiede.