CATANIA – Continua la collaborazione culturale e artistica stretta tra l’Arcidiocesi e il Teatro Massimo Bellini. Ed è nell’ambito di tale sinergia istituzionale che il Coro da camera dell’ente lirico catanese si esibirà giovedì 25 novembre, alle ore 20.30, nella splendida cornice della Chiesa di San Giuseppe in Ognina.
L’ingresso è libero per promuovere la musica sacra e di ispirazione religiosa nei luoghi di culto.
Istruito e diretto con sapiente cura dal maestro Luigi Petrozziello, l’ensemble corale sarà accompagnato all’organo dal virtuoso Gianbartolo Porretta.
In programma un’antologia variegata che alterna pagine note e autentiche rarità. Tra le prime spiccano due sublimi “Ave Maria”, che riportano alle dense atmosfere – rispettivamente proto e tardoromantiche – di Franz Listz e César Franck.
A cavallo tra Otto e Novecento si collocano la francese Cècile Chaminade (“Agnus Dei”) con i connazionali Vincent D’Indy (“Cantate Domino”) e Gabriel Fauré (“Le Cantique de Jean Racine”), ma anche l’inglese Edward Elgar (“Ave Verum Corpus”).
In locandina anche un gigante della musica del Secolo breve come Samuel Barber, di cui verrà proposto il suggestivo “Agnus Dei”, trascrizione del celebre Adagio per archi.
Un percorso suggestivo e carico di spiritualità, che approderà ai nostri giorni con le creazioni del britannico Bob Chilcott (“A little Jazz Mass”) e del norvegese Ola Gjeilo (“Days of Beauty”).