Tripletta di concerti al Teatro Antico di Catania, per il cartellone estivo del Teatro Massimo Bellini di Catania, nell’ultimo scorcio del mese di giugno, tutti con inizio alle ore 21: tre appuntamenti di carattere estremamente variegato, nel segno del crossover, della contaminazione tra generi, certamente graditi al più vasto uditorio. Si comincia venerdì 22 giugno, con l’attesissimo concerto dell’HJO Jazz Orchestra, che certo non ha più bisogno di presentazioni per il pubblico catanese, Fondata nel 2012, è una big band, sull’esempio di quelle americane, che risponde all’estro virtuosistico della bacchetta di Benvenuto Ramaci in un repertorio molto ampio, articolato seguendo i grandi successi dello swing statunitense di Glenn Miller, Count Basie e Duke Ellington, ai quali sono stati dedicati, nel corso degli anni, incandescenti, indimenticabili tributi musicali. Per l’occasione l’orchestra sarà affiancata da una special guest del calibro di Rosalba Bentivoglio, vocalist e compositrice di fama internazionale, voce storica del jazz all’ombra dell’Etna. Il programma impaginato per l’occasione, Classic in Swing, prevede un articolato excursus attraverso alcune gemme del grande repertorio, da Bizet a Verdi, da Brahms a Čajkovskij, da Ravel fino a Gershwin, autore celebrato durante tutto il corso della programmazione estiva del Bellini.
Si cambia radicalmente atmosfera sabato 27 giugno: sarà di scena il Quintetto Sikelikos (composto da Alessandro Cortese e Antonio D’Amico, violinisti, Aldo Randazzo, violista, Gerardo Maida, violoncellista, e Giuseppe Giacalone, contrabbassista), con la partecipazione della flautista Laura Farneti e di Valentina Ferrante come voce recitante. Reduce da una fortunata tournée in Russia, l’ensemble proporrà uno dei suoi cavalli di battaglia, un concerto-performance intitolato Grand Tour, dedicato agli autori – letterati, ma anche musicisti – che nel corso dei secoli hanno raccontato la Sicilia, seguendo la moda illuminista dei viaggi di formazione di intellettuali e aristocratici alla scoperta delle bellezze italiane. Per questo, le pagine di Goethe e di Maupassant, di Dumas e di Brydone si alterneranno alle musiche di Pietro Mascagni e di Matteo Musumeci, di Gino Marinuzzi e di Alfredo Casella, fino a Giovanni Sollima, in un percorso articolato e ricco di suggestioni.
Il mese si concluderà con un gran finale, venerdì 29 giugno, con l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini al gran completo, affidata alle cure consapevoli ed esperte di Carmen Failla, in un ricchissimo programma dal titolo Broadway Tonight! Sarà un’autentica girandola di fuochi d’artificio dedicata ai grandi protagonisti della vita musicale statunitense, attraverso alcuni tra i più grandi trionfi decretati dagli storici teatri di New York. Si comincia dunque con due capolavori di George Gershwin, l’elettrizzante Cuban Overture e poi An American in Paris, rutilante poema sinfonico composto durante il soggiorno francese del compositore. Sarà poi la volta di tre suite dedicate rispettivamente a Cole Porter, Henry Mancini e Duke Ellington, con dei medley che ne ripropongono i più celebri successi in forma antologica. Conclusione con una tra le pagine più famose del repertorio di Broadway, Jesus Christ Superstar, la rock-opera che, nel 1970, lanciò il suo autore, il compositore Andrew Lloyd Webber, e diventò il manifesto di un’intera generazione.